Ambiziosi, sensibili ai temi sociali, intelligenti e creativi. Si stanno dimostrando così i giovanissimi partecipanti al concorso di idee “Officine e Botteghe Aperte 2018” indetto da Rete Punica, l’associazione di imprese del Mediterraneo.
"Siamo tutti piacevolmente sorpresi dalle idee già abbozzate dai ragazzi- racconta la coordinatrice del progetto, l'architetto Renata Messina- I nostri giovani pensano in grande, ma sono anche concreti: i progetti a cui stanno lavorando, alcuni dei quali molto ambiziosi e destinati alla collettività, sono anche fattivamente realizzabili".
Un ambiente cucina per disabili, un oggetto di design per la collettività, un packaging alimentare ecologico, uno spot pubblicitario sull’auto ibrida e uno spot di sensibilizzazione al risparmio energetico e all’uso di fonti di energia alternativa. Queste le tracce indicate nel bando a cui stanno lavorando i ventinove studenti delle scuole marsalesi- Liceo Classico, Industriale, Commerciale, Linguistico, Magistrale- suddivisi in sei team (due gruppi hanno deciso di ritirarsi), ai fini della realizzazione di un progetto “inedito e originale”. Gli elaborati finali, che dovranno essere presentati entro il prossimo 10 dicembre, passeranno poi al vaglio di una giuria tecnica che decreterà il miglior lavoro. E il team vincitore non solo vedrà realizzato concretamente il proprio progetto, ma avrà anche l’opportunità di partecipare ad un viaggio formativo a Dubai con parte dello staff Rete Punica.
Nel frattempo, i giovanissimi stanno lavorando in sinergia con i professionisti di vari settori. "Rete Punica ha a cuore il futuro dei giovani del territorio- dichiara Mario Figlioli, Presidente di Rete Punica- vuole ascoltare con attenzione le loro ambizioni e i loro sogni, e aiutarli a creare una strada per realizzarli. L’attuazione concreta del progetto vincitore, il viaggio formativo a Dubai alla ricerca di opportunità lavorative, oltre che il confronto con i rappresentanti della Camera di Commercio Italo- Maltese con cui faremo un gemellaggio, vogliono essere un’ iniezione di fiducia e una spinta a mettersi in gioco per i giovani”.
“Officine e Botteghe Aperte- continua- dà poi agli studenti l’opportunità di entrare concretamente a contatto con il mondo del lavoro, oltre che di formazione grazie al lavoro sinergico con professionisti. A loro disposizione sono infatti persone con qualificata esperienza professionale nel loro settore, da architetti, a esperti di marketing, ai consulenti commerciali, agli artigiani, per cui sono sostenuti in ogni fase del progetto”.
“Siamo entusiasti anche noi che li supportiamo e cerchiamo di consigliarli al meglio per la realizzazione dei loro progetti- aggiunge l’architetto Messina- A dispetto di quanti pensano che i giovani siano svogliati e poco concreti, noi ci vantiamo di lavorare insieme a ragazzi che credono ancora che un mondo migliore sia possibile, e la cosa più bella è che hanno portato a crederci anche noi”.
Le idee/ bozze dei progetti sono state presentate dai ragazzi anche nel corso dell’ultima riunione degli associati di Rete Punica, che si è tenuta venerdì sera presso i locali della Lombardo Arredi, in contrada Birgi Nivaloro.