Campobello, Maria Tripoli va via dalla maggioranza

 Va via dalla maggioranza che in consiglio comunale, a Campobello di Mazara, sostiene il sindaco Castiglione. Maria Tripoli ha annunciato, con una lettera, di uscire dalla maggioranza e di votare ogni atto in maniera indipendente. C'azzeccheranno con questa scelta le vicende giudiziarie che riguardano il fratello, Mario Tripoli? Di Mario e Maria Tripoli ce ne siamo occupati diverse volte su Tp24.it, sottolineando l'ambiguità della politica. Mario Tripoli è stato arrestato per mafia, nell'inchiesta Anno Zero, poi scarcerato, poi arrestato per droga nei giorni scorsi.
Ecco la lettera di Maria Tripoli.

Sono passati 4 anni da quando siamo stati eletti, e devo oggi affermare con grande rammarico, che cio’ che mi ha spinto allora a candidarmi e conseguentemente a dare il mio sostegno politico all’amministrazione Castiglione e’ venuto a mancare via via con il passare dei mesi e degli anni, ma immutata e’ rimasta la mia voglia di fare per la comunita’ di Campobello di Mazara. Il programma elettorale che ho condiviso e che credevo fermamente si potesse realizzare, che abbiamo promosso per le vie cittadine, oggi dimenticate, e’ solo un sogno. Le scelte che sono state adottate sono solo appannaggio di qualche interlocutore e del tutto disorganizzate. Manca la reale programmazione che investe tutti, di conseguenza si e’ scivolati in un grigiore che i nostri concittadini non meritano.
Alcuni punti del programma elettorale sono stati portati avanti perche’ voluti con forza ed attuati solo dai consiglieri comunali, come la riduzione dei costi della politica. Si parlava poi, nel nostro programma elettorale, del rifacimento degli impianti di pubblica illuminazione e, dopo 4 anni quando nel mese di giugno viene pubblicato un bando con fondi comunitari per la sistemazione degli impianti elettrici comunali, la sottoscritta presento’ un ordine del giorno per dare indirizzo politico a questa amministrazione di poter partecipare al suddetto bando ma ne’ il sindaco e ne’ la sua amministrazione hanno dato seguito ed impulso a tale iniziativa, quando l’attività di ricerca delle fonti di finanziamento costituisce il primo momento dell’attività di programmazione dell’ente.
Oggi piu’ che mai servono fatti e non parole, il tempo degli slogan e’ finito da un pezzo, e’ necessario affrontare concretamente le innumerevoli problematiche del paese, sicuramente alcune di esse sono state affrontate e risolte, non voglio dire che e’ stato tutto negativo, ma si sarebbe potuto fare di piu’ e meglio. 
Avevo sostenuto politicamente l’attuale amministrazione ponendo la piu’ totale fiducia, ma la mia fiducia e’ stata mal riposta, anzi, devo dire, miseramente tradita, anche se nutro ancora la speranza in questo ultimo scorcio di legislatura di potermi ricredere, soprattutto per il bene della mia citta’ e dei miei concittadini. Di conseguenza voterò ogni provvedimento che riterrò utile per la crescita sociale ed economica della nostra cittadinanza come ho sempre fatto.