E' stato rinviato al Febbraio 2019 il processo d'appello per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa a carico di Antonio D'Alì, ex senatore di Forza Italia, trapanese.
Un processo infinito, cominciato ormai quasi dieci anni fa. L'accusa vuole riaprire il dibattimento, perchè è convinta di avere prove nuove. Il giudice deciderà il prossimo 6 Febbraio.
D'Alì era stato assolto, poi la Cassazione ha rimesso tutto in gioco, con un rinvio in Appello. Ironia della sorte, il giudizio si tiene con il rito...abbreviato. Ma qui di breve non c'è nulla, solo un processo lunghissimo, che ha stancato, anche, perchè di "pistole fumanti", per usare un termine poliziesco, se ne vedono ben poche.
Ed anche le nuove prove e i nuovi testi che vuole inserire la Procura non sembrano indicare elementi decisivi rispetto a tutto quello che già si sa e già è stato abbondantemente analizzato, da parecchio tempo.