Trapani, approvato il nuovo piano triennale delle opere pubbliche
La giunta comunale di Trapani aggiunge 22 progetti al piano triennale delle opere pubbliche, già modificato una volta ad agosto (vedi nostro articolo) e inizialmente approvato dal commissario straordinario. Per i nuovi interventi verranno usati i bandi di finanziamento nazionali pubblicati a novembre e con scadenza alla fine dell’anno. La spesa totale ammonterà a 126 milioni circa (21, 48 e 46 rispettivamente per primo, secondo e terzo anno).
Il sindaco Tranchida decide così di migliorare il consumo energetico degli edifici comunali, di riqualificare il nodo d’interscambio di piazzale Ilio con servizi di informazione della mobilità urbana ed extraurbana e di implementare nuove tecnologie per migliorare pensiline e pannelli intelligenti. Si continua all’insegna della sostenibilità con la creazione di una ciclovia per il bike sharing.
Verranno tenute in considerazione anche le periferie, con la messa in sicurezza di viale Mothia a Marausa e della frazione di Salinagrande, zone a rischio idrogeologico (stesso intervento previsto anche per il lungomare Dante Alighieri a Trapani). Oltre che l’instaurazione di centri operativi di protezione civile e di polizia municipale a Fulgatore, Fontanasalsa e Marausa, in quest’ultima frazione, sarà riconvertito un bene confiscato alla mafia.
L’amministrazione pensa invece ai giovani con la realizzazione di un centro diurno a Santa Lucia, di un centro culturale multimediale e formativo a San Domenico, un centro aggregativo nel campo sportivo di Bonacerami e con la sistemazione del campo Aula e della palestra Eugenio De Rosa.
Gli altri interventi consisteranno in un nodo del sistema del welfare d’accesso a Fontanelle Sud, Guarrato, Marausa, Fulgatore e Xitta e nella copertura definitiva delle vasche G ed H della discarica di contrada Borranea.
