Palazzo Lucatelli a Trapani, che doveva essere il centro della cultura della città, sta crollando a pezzi. L'amministrazione sta cercando, dopo gli ultimi crolli, di accelerare il recupero del finanziamento di due milioni di euro che la società erogatrice, per conto del ministero dei Beni Culturali, ha più volte minacciato di revocare.
Nei giorni scorsi in un incontro tra gli assessori Ninni Romano ed Andreana Patti e Giovanni De Santis, consigliere delegato del Luglio Musicale, si è affrontato il tema proprio per cercare di recuperare il finanziamento che doveva servire alla riqualificazione parziale del palazzo, con l'obiettivo di farne un polo culturale. Dopo la concessione del finanziamento, tra l'altro con urgenza, perché i lavori erano ritenuti tali, il progetto si bloccò e la società minacciò la revoca del finanziamento.
A quel punto l'Ente Luglio Musicale ottenne una proroga e nel frattempo venne redatto un nuovo progetto che comprendeva anche un auditorium, ma anche quel secondo tentativo fallì. "Ora per l'amministrazione c'è una priorità, la messa in sicurezza dello stabile ed il finanziamento che servirà all’esecuzione dei lavori - afferma l'assessore Ninni Romano".