L’assessore alla Funzione Pubblica, Bernadette Grasso, ha firmato una direttiva per rispondere all’emergenza-assenteisti nata dopo l’inchiesta che ha portato agli arresti domiciliari 11 funzionari, e altri 31 indagati, dell’assessorato Sanità. La direttiva prevede che: nella omessa vigilanza del dirigente sui comportamenti dei dipendenti si ravvisano un preciso profilo di responsabilità e un correlato danno erariale.
«Appare strano che i ripetuti comportamenti fraudolenti non siano stati notati dai dirigenti» avevano sottolineato i magistrati. Ora si delinea la possibilità che i capi servizio che non hanno vigilato possano essere sanzionati.
I dirigenti, sottolinea l’assessore, hanno il preciso compito della vigilanza sul rispetto dell’orario di lavoro e sulla utilizzazione dei servizi. In base a queste norme, sia i dipendenti che si assentavano mentre risultavano regolarmente in servizio sia i dirigenti che non hanno vigilato potrebbero essere oggetto di procedimento disciplinare. Ora bisogna capire i tempi dei procedimenti disciplinari.