E' stato un incidente terribile quello in cui, nell'agosto dello scorso anno, ha perso la vita a Castellammare del Golfo, la 17enne Ilenia Collica.
Per questo incidente sono tre i processi che si celebrano per verificare responsabilità e risarcimenti.
Imputato per omicidio stradale è Stefano Di Stefano, 23enne di Castellammare, che si trovava alla guida dell' Alfa Brera che si scontro con il ciclomotore con a bordo Ilenia Collica e guidato da un ragazzo polaco, Adrian Karaz, all'epoca dei fatti 17enne. L'impatto avvenne all'incrocio tra via Marconi e via Leonardo Da Vinci, all'ingresso di Castellammare.
Nel processo che vede imputato Di Stefano, e che riprenderà il prossimo 28 gennaio, sono stati ascoltati diversi testi, tra i quali il comandante della Polizia municipale Giuseppe Giordano, che ha relazionato sulla dinamica dell'incidente in base alle perizie eseguite. I familiari della ragazza morta nell'incidente si sono costituiti parte civile e hanno chiesto un risarcimento di un milione di euro. La difesa di Di Stefano, affidata all'avvocato Maurizio Lo Presti, tenta di smontare le accuse puntando sul fatto che i due ragazzi travolti dall'auto viaggivano sullo scooter senza casco, a luci spente e a velocità superiore a 40 km orari.
Anche Adrian Karaz è sotto processo per il reato di omicidio stradale, all'epoca dei fatti però era minorenne e la sua posizione venne stralciata. Adesso che è maggiorenne il Tribunale di minori lo giudicherà. Karaz ha però citato per lesioni colpose Di Stefano e chiederà un risarcimento danni.