Il Tribunale di Trapani ha annullato una fattura di 13mila euro emessa dall’Eas (Ente Acquedotti Siciliani, in liquidazione da 15 anni) nei confronti di un utente di Castellammare del Golfo.
La sentenza è stata emessa martedì scorso in accoglimento del ricorso presentato dall’utente, assistito dall’Avv. Vincenzo Maltese, che ha contestato l’addebito dimostrando, documenti alla mano che i consumi medi degli anni precedenti erano ben al di sotto della “bolletta pazza”.
L’utente ha anche chiesto il controllo del contatore in contraddittorio, che però l’EAS ha operato in assenza dellutente continuando a sostenere che le misurazioni erano esatte. Da qui il giudizio che ha visto soccombente l’EAS, che di fatto non è stato in grado di dimostrare la corrispondenza tra importo della fattura e consumi reali. Eas ha già perso numerose cause dello stesso tipo.