Sono in corso da qualche giorno i lavori di restauro dei portali dell'ex Chiesa di San Michele, nel centro storico di Marsala. Gli interventi riguardano la messa in sicurezza e il recupero dei due portali della struttura, luogo di culto risalente al XV secolo poi andato in rovina per abbandono e incuria. Quasi invisibili le originarie decorazioni; mentre sono di importanza storico-architettonica i portali: quello sulla via XIX Luglio, con lo stemma di San Michele; l'altro, con un cancello, sull'omonima via dedicata al Santo. L'intervento di restauro, su cui aveva richiamato l'attenzione il consigliere comunale Arturo Galfano, consentirebbe di avvicinare tra loro importanti siti turistici. “Un nuovo percorso artistico-religioso, sottolinea il sindaco Alberto Di Girolamo, che unisce i Santuari dell'Addolorata e Madonna della Cava, passando per altre chiese, alcune prossime al restauro”. Lungo quell'itinerario, infatti, ci sono il Duomo e l'adiacente Chiesa di San Giuseppe (i cui lavori inizieranno a breve), quindi il Collegio dei Gesuiti (ospiterà il Museo degli Arazzi) e, appunto, la Chiesa di San Michele. Ad eseguire i lavori di recupero è la ditta MAR.SAL. di Favara, che ha offerto un ribasso di poco superiore al 38% sull'importo a base asta di quasi 40 mila euro.