Roma. Il carabiniere che impugna la pistola e poi indietreggia mentre gli aggressori, una cinquantina di giovani incappucciati, gli lanciano di tutto, anche una bottiglia che lo colpisce alla testa.
Gli tirano contro persino un cassonetto incendiato e lo insultano. Il militare resta ferito lievemente. La notte di follia a Trastevere è andata in scena dopo il match tra Lazio e Eintracht Francoforte: il militare di pattuglia ordinaria nella zona ha provato a fermare la cinquantina di giovani incappucciati e armati di spranghe e bastoni che tra le 23.30 e la mezzanotte e trenta hanno seminato il panico nel rione scatenando la caccia al tedesco.
Le immagini della follia capitolina hanno fatto il giro dei social network, indignato gli italiani e mosso la politica. Il ministro della Difesa Elisabetta Trentasi è schierata subito al fianco del militare elogiando il suo sangue freddo. Lo stesso ha fatto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, definendo "delinquenti e non tifosi" gli incappucciati autori delle minacce. E Giorgia Meloni ha inviato la sua solidarietà sperando che "gli assalitori vengano identificati e la paghino cara".