Il 2018 non è di certo un anno come gli altri per gli abitanti della Valle del Belìce, il 15 Gennaio del 1968, esattamente mezzo secolo fa, la terra cominciò a tremare lasciando paura, morte e distruzione.
A cinquanta anni dal tragico evento la Pro Loco Vitese, in collaborazione con il Comune di Vita e con la Rete Museale e Naturale Belicina, inaugurerà, martedì 18 Dicembre alle ore 11:00 presso i locali di Palazzo Daidone a Vita la mostra "Paesaggi Sismici. Il Belìce a 50 anni dal terremoto" che sarà possibile visitare fino al 6 Gennaio 2019.
La mostra, promossa e realizzata dall'INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) è stata esposta anche alla Biblioteca Centrale della Regione Siciliana a Palermo, nell'ambito delle iniziative legate a Palermo Capitale della Cultura ed è stata ideata con lo scopo di descrivere la Valle del Belìce prima e dopo il sisma del '68, attraverso immagini che vogliono raccontare l'impatto che questo cataclisma ha avuto e continua ad avere ancora oggi nei luoghi colpiti e negli abitanti degli stessi e di come un evento di questa portata abbia modificato il corso delle cose.
La mostra è stata inserita tra le iniziative per il Cinquantesimo anniversario del terremoto della valle del Belìce ed è pensata per un pubblico di cittadini, turisti, studenti e specialisti; questo percorso espositivo vuole infatti coinvolgere il maggior numero di persone possibili, ma soprattutto sensibilizzare le nuove generazioni sì alla memoria, ma soprattutto alla consapevolezza della bellezza e della cultura di questo territorio.