L’Amministrazione Comunale di Trapani ha aderito al progetto nazionale “Nati per leggere”, un’iniziativa che promuove la lettura, da parte degli adulti, tra bambini da 0 a 6 anni. Presto negli asili nido e nelle scuole materne arriveranno delle piccole biblioteche per l’infanzia. Inoltre, verrà consegnato un libro ad ogni bambino nato a Trapani nel 2018.
La scienza ha dimostrato che i primi anni di vita sono fondamentali non solo per la salute, ma anche per lo sviluppo cognitivo, linguistico ed emotivo dei bambini e che la lettura è uno strumento notevolmente efficace in tal senso.
Dal punto di vista dei rapporti familiari, la lettura assistita rappresenta un momento unico di condivisione e affiatamento tra figli e genitori. Leggere insieme, senza fretta e adeguandosi ai tempi dei bambini, condividendo domande e riflessioni, consente di rafforzare il senso della famiglia. Ma leggere porta anche alla crescita civile e sociale di tutta la comunità.
Con un protocollo d’intesa, il Comune ha coinvolto la Biblioteca Fardelliana, l’Azienda Sanitaria Provinciale - Distretto Sanitario di Trapani, la Biblioteca Diocesana di Trapani, l’Onlus Humana Mente e vari istituti scolastici del territorio. Ecco in cosa consiste il progetto:
“Come primo atto - afferma l’assessore Rosalia d’Alì - abbiamo deciso, oltre che istituire delle vere e proprie piccole biblioteche per l'infanzia negli asili nido e nelle scuole materne, nell’imminenza del Santo Natale, di regalare a tutti i bambini trapanesi, nati nel 2018, un libro che possa rappresentare il punto di partenza di una nuova consapevolezza, quella dell’importanza della cultura. Leggere aiuta a sviluppare il pensiero logico – ha proseguito l’assessore d’Alì - la memoria, la concentrazione e l’immaginazione”.
"Con l'adesione al programma nazionale Nati per Leggere (NpL), Trapani intraprende un percorso lungimirante di promozione della lettura ai più piccoli – ha dichiarato Giuseppina Vullo, referente Associazione Italiana Biblioteche - NpL per la provincia di Trapani -. Attraverso la costituzione di una rete multidisciplinare di operatori e volontari, la città si apre a nuove attività in favore dei bambini e delle loro famiglie".
“Intendo ringraziare – dichiara il Sindaco Tranchida – tutti gli organismi e le associazioni che hanno aderito al protocollo d’intesa Nati per Leggere. La cultura si diffonde e cresce con la collaborazione della società civile. Un cammino comune che abbiamo intrapreso con la città e che vogliamo proseguire nel rispetto del nostro programma”.