“Per sopperire alle magre finanze comunali” - come si legge in un comunicato del sindaco - la giunta comunale di Trapani parteciperà al Bando nazionale Sport e Periferie per quanto riguarda i seguenti progetti:
- Palestra annessa alla sede Servizi Sociali (ex E. De Rosa): manutenzione straordinaria, adeguamento alla pratica della pallavolo e del paddle (importo totale: 500.000 euro con compartecipazione comunale di 125.000 euro)
- Palazzetto dello sport: impermeabilizzazione tetto e adeguamenti strutturali (291.400 euro di cui 72.850 di compartecipazione comunale)
- Palestra annessa alla scuola G. Montalto di Marausa: manutenzione straordinaria e adeguamento alla pratica della pallavolo e mini basket (140.000 di cui 35.000 di compartecipazione comunale)
Per individuare gli interventi alle strutture sportive della città più urgenti, l’amministrazione comunale aveva posto in essere le seguenti azioni:
- Distinzione tra impianti utilizzabili con pochi interventi e impianti vandalizzati oltre modo
- Ricognizione per la staticità degli impianti
- Conferimento degli incarichi di ristrutturazione a tecnici, partendo dall’agibilità delle palestre Cottone, Pinco e Cappuccini.
“Davanti al disastroso scenario d’impianti sportivi e palestre scolastiche ereditato”, le azioni individuate dal comune riguardano:
- Palailio
- Pattinodromo
- Impianto Bonacerami
- Possibili intese con la provincia per un’azione comune aldilà delle specifiche competenze
- Campo scolastico CONI e la manutenzione di diverse palestre scolastiche tra cui quelle dell’Istituto Falcone e dell’Istituto Pertini (gare lavori in corso avviate)