La commissione straoridinaria di Castelvetrano con una nota pubblica fa il punto sull'illuminazione pubblica del Comune. Le maggiori criticità esistono - si legge nella nota dei commissari - nella Via Campobello, Via Tagliata, Via Cavallaro in Marinella, nella SS 115 in Marinella, Via Diogene e Socrate in Marinella, Via Circonvallazione vecchia a Triscina, Via 4 a Triscina, lott. Quartana a Triscina, Via 74 a Triscina. Le aree oscurate interessano anche la Via Cristoforo Colombo, Via delle Magnolie e Via della Concordia che, unitamente alla Via Ignazio Torino, costituiscono strade del quartiere denominato PEEP, ubicate in prossimità della Via Campobello. Queste zone sono state oggetto di numerosi e ripetuti furti di materiale ed ingenti quantità di cavi elettrici avvenuti nel periodo compreso tra marzo e ottobre 2018.
E' stata predisposta dal competente ufficio tecnico - continua la nota - una bozza di progetto per il ripristino degli impianti che prevede risorse economiche ammontanti complessivamente ad € 42.173,13. Alla suddetta bozza di progetto non ha fatto seguito la redazione di un progetto esecutivo munito dei relativi elaborati tecnici, stante l’impossibilità, da parte dell’Ufficio Finanziario, di dare copertura alla spesa.
L’intervento avrebbe potuto essere realizzato della società City Green Light che in atto non effettua interventi extra canone per i conosciuti motivi relativi al mancato pagamento, da parte dell’Ente, dei crediti esigibili per la gestione Consip vigente. Per quanto attiene ai disservizi relativi alla Via Concordia e Via delle Magnolie si informa che gli impianti di cui trattasi sono alimentati da un quadro elettrico che in questo ultimo periodo è stato interessato da avarie latenti da dispersione, circostanza questa che causa il distacco del differenziale.
Analoga problematica è stata riscontrata all’impianto di pubblica illuminazione afferente una delle due dorsali di alimentazione della via Vittorio Emanuele, Via Crispi, Via Cordova e Via IV Novembre.
Anche in queste zone, sebbene sia stato più volte riarmato l’interruttore preposto all’attivazione dei circuiti, la grave problematica persiste in quanto lo stesso stacca dopo alcune ore di esercizio.
La grave situazione debitoria esistente nei confronti dell’attuale società di gestione City Green Light - proseguono i commisari - ad oggi superiore a 600.000 euro (l’importo non comprende il credito vantato dalla precedente società di gestione Gemmo), l’amministrazione ha chiesto al nuovo sub appaltatore la massima collaborazione per la risoluzione dei guasti elettrici provvedendo ad attuare interventi operativi inclusi nel canone per servizi di base. E’ stato chiesto, di attenzione il black out nella Via Vento, nella Via Marinella di Selinunte e sono state inoltrate segnalazioni relative alle lampade spente nel parco delle Rimembranze, nella Via Geraci, nella Via Carlo Alberto dalla Chiesa e nel sistema delle piazze.
"Appare, opportuno evidenziare che per la risoluzione della problematica e, quindi, per il ripristino delle condizioni - conclude la nota - di esercizio necessitano interventi massivi di sostituzione di linee elettriche che riguardano l’adeguamento degli impianti alle norme, interventi che, stante la totale obsolescenza degli armamentari, richiedono importanti risorse finanziarie che solamente un bilancio in equilibrio potrà garantire .