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28/12/2018 08:26:00

Marsala, la stabilizzazione dei precari fa litigare il Pd. Milazzo all'attacco del Sindaco

 16,00 - “Non poteva chiudersi meglio il 2018 per i dipendenti precari del Municipio. Ma anche per il Comune il nuovo anno inizia bene, potendo contare ora su una forza lavoro stabile e formata. Insomma, una giornata che segna uno spartiacque tra il tempo dell'incertezza e quello della sicurezza del posto di lavoro”.

È quanto afferma il sindaco Alberto Di Girolamo che, stamattina, ha dato il via alla firma dei contratti a tempo indeterminato per i primi 249 lavoratori precari in servizio al Comune di Marsala. La loro definitiva stabilizzazione giunge dopo 30anni di precariato se si conta il periodo iniziale trascorso nelle rispettive cooperative, poi proseguito al Comune nei servizi di pubblica utilità e con rinnovi di anno in anno, incerti fino all'ultimo. Ciascun lavoratore ha superato il concorso della categoria di appartenenza, con successivo inquadramento nel corrispondente profilo professionale: 12 di categoria “D” (7 Istruttori direttivi amministrativi/tecnici, 2 Avvocati, 2 Assistenti sociali,1 Ufficiale di Polizia municipale); 151 “C” (93 Istruttori amministrativi, 33 Istruttori tecnici, 25 Agenti di Polizia municipale); 42 “B” (12 Collaboratori amministrativi/informatici, 30 Esecutori); 44 di categoria “A” (profilo professionale di Operatore). Parole di elogio per questo traguardo anche da parte del presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano, sottolineando che “il percorso si completerà con l'ulteriore stabilizzazione dei 19 lavoratori impegnati in attività di pubblica utilità e dei 27 transitati nell'Istituzione Marsala Schola”. Soddisfatto anche il vicesindaco Agostino Licari: “Il lavoro di squadra - per il quale ringrazio il segretario generale Bernardo Triolo, dirigenti, funzionari e impiegati – ha funzionato. Un risultato eccezionale, grazie anche alla collaborazione dei sindacati, conseguito dopo un'intensa attività propedeutica unita alla programmazione di questa Amministrazione e al rispetto delle procedure di legge”. Queste hanno fatto riferimento sia alla cd. “Legge Madia”, ma soprattutto alla normativa della Regione Siciliana che l'ha ispirata e il cui “padre” è considerato Alessandro Baccei. L'ex assessore regionale, invitato dal sindaco Di Girolamo, stamani è giunto a Palazzo Municipale per un saluto augurale ai dipendenti che hanno dato l'addio al precariato. “È un grande giorno per la politica con la p maiuscola; una vittoria della collettività, ha affermato Baccei. Abbiamo dovuto aspettare un po' di tempo, ma dobbiamo ringraziare persone coraggiose come il sindaco Di Girolamo per avere dato forza a quella legge del 2016, nata con il contributo di tutti, a cominciare dai sindacati. La Sicilia ha ancora grandi sfide da affrontare, quella del precariato – che oggi finisce a Marsala - è una sfida vinta”.

07,00 - E' guerra contro l'Amministrazione Comune di Marsala, guidata dal sindaco Alberto Di Girolamo.
Ad alimentare il fuoco dello scontro è l'ex deputata e ex segretaria comunale del Pd, Antonella Milazzo.
Parla a nome del partito ma gli organi sono tutti decaduti, non è più membro di diritto della direzione regionale.
La Milazzo tuona contro l'Amministrazione per la stabilizzazione dei 268 precari, che nella giornata di oggi firmeranno il contratto.
I toni utilizzati dal sindaco Di Girolamo non sono stati graditi all'ex segretaria che ha affidato ad una nota il suo disappunto.
Si legge: “I toni trionfalistici del comunicato sulla stabilizzazione dei precari sottolinea ancora una volta di più l’autoreferenzialità di questa amministrazione. Si sono limitati a fare ciò che tutti i comuni stanno facendo e che piuttosto sarebbe stato criminale non fare.
Qual è il merito speciale? Ovviamente nessun cenno alla normativa nazionale e regionale che tutto ciò ha permesso di realizzare. Meritano di essere spazzati via. Sono il trionfo dell’egoismo politico. Vergognosi”.

 


Il messaggio è stato veicolato via chat anche tra i consiglieri comunali, il consigliere Antonio Vinci ha promosso la divulgazione tra i suoi colleghi e non sono mancati i malumori.
Solo pochi mesi fa il sindaco è stato sfiduciato dalla allora segretaria Milazzo, salvo poi lo stesso partecipare, con tanto di foto ricordo, ad un incontro organizzato dall'ex deputata insieme a Giovanni Panepinto.
C'è qualcosa di strano in tutta questa vicenda. La politica va letta tra le righe, potrebbe difatti la Milazzo non agire da sola ma con le dovute coperture di deputati regionali.

Peraltro le primarie di partito, mai celebrate il 16 di dicembre, avrebbero visto la Milazzo parte attiva nel sostegno a Davide Faraone, oggi la stessa rema contro il partito e gli assessori di quella giunta.
A che gioco stanno giocando i nuovi eredi del partito? Magari è vera la linea che si vocifera da giorni secondo cui si muovono sugli stessi binari sia la Milazzo che Baldo Gucciardi.

***

Duecentosettantotto. Sono i lavoratori in servizio al Comune di Marsala che diranno “addio” al precariato. Mentre per i 19 lavoratori impegnati in Attività socialmente utili (ASU) si dovrà aspettare gennaio prossimo; per gli altri 249 contrattisti, oggi- venerdì 28 dicembre – sarà il momento della loro entrata in ruolo nei ranghi comunali. “Una giornata storica per il mondo del lavoro siciliano, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo. Dopo quasi vent'anni, tantissimi lavoratori marsalesi saranno stabilizzati, entrando nella pianta organica dei dipendenti comunali. Un traguardo per il quale abbiamo svolto un meticoloso lavoro di preparazione, sfruttando tutte le opportunità che la normativa via via consentiva. Oggi, con grande soddisfazione poniamo fine a quella condizione lavorativa che teneva in apprensione anche le rispettive famiglie che tantissimi, pur nella precarietà del servizio, hanno nel tempo formato”. I primi 249 precari prossimi alla definitiva stabilizzazione - alcuni in servizio al Comune dal lontano 2001 – hanno superato il concorso della categoria di appartenenza e saranno inquadrati nel corrispondente profilo professionale. In particolare:

n. 12 di categoria “D” (7 Istruttori direttivi amministrativi/tecnici, 2 Avvocati, 2 Assistenti sociali,1 Ufficiale di Polizia municipale,);

n. 151 di categoria “C” (93 Istruttori amministrativi, 33 Istruttori tecnici, 25 Agenti di Polizia municipale);

n. 42 di categoria “B” (12 Collaboratori amministrativi/informatici, 30 Esecutori);

n. 44 di categoria “A” (profilo professionale di Operatore).

Tutti loro, oggi – venerdì 28 dicembre – a Palazzo Municipale (si comincerà alle ore 9 circa) firmeranno l'atteso contratto a tempo indeterminato, per 24 ore mensili. “Alla loro esperienza sul campo, sottolinea il vicesindaco Agostino Licari, hanno aggiunto la formazione che questa Amministrazione ha programmato in vista dell'assunzione. In più, lo studio per la partecipazione ai rispettivi concorsi ha fatto si che il Comune – ora - possa contare su lavoratori più preparati, in grado di offrire un servizio migliore ai cittadini”.