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29/12/2018 16:57:00

Nell’incontro con l’ASP per la nuova sanità, discusso anche l’ospedale Torrebianca

Il nuovo Commissario dell’Azienda Sanitaria Provinciale, l’avvocato Fabio Damiani, ha incontrato il sindaco Tranchida e l’assessore Abbruscato a Palazzo D’Ali per affrontare le urgenze delle principali strutture ospedaliere della provincia.


Il sindaco ha espresso la necessità di accelerare i tempi per l'attivazione dei servizi di radioterapia e di elisoccorso dell’ospedale S. Antonio. Tranchida ha evidenziato come la pianificazione urbanistica di supporto, da anni attuata dal Comune di Erice, sia indispensabile per le due opere. 


La paventata chiusura del punto nascite della clinica convenzionata S. Anna è stato un altro argomento spinoso, sia per quanto riguarda la salvaguardia dei posti di lavoro che, in generale, la qualità del servizio in favore della comunità territoriale. La chiusura andrebbe inoltre a gravare sulla struttura del S. Antonio Abate. In merito è stato pianificato un vertice dell’Asp con il titolare della clinica e con il Sindaco per il 7 gennaio.


Altro tema importante affrontato: la necessaria riqualificazione dell’ex ospedale Rocco La Russa, con destinazione funzionale per l’eccellenza sanitaria. La struttura si trova tra l’altro in prossimità dello svincolo autostradale. 


Tranchida ha ipotizzato poi un coinvolgimento di privati convenzionati, oltre che dell'Università, per una formazione in campo socio‑sanitario, qualificante per gli studenti oltre che di utilità extra regionale. 


Nelle intenzioni del sindaco c’e’ anche la convocazione a gennaio di una plenaria dei sindaci del trapanese con i vertici Asp per fare il punto sulla “sanità che vogliamo” nella provincia.