Finite le feste si parte con i saldi, lo start in Sicilia è per il 2 gennaio ma c'è già chi parla di flop.
La tendenza oggi è l'acquisto online, comodamente da casa, sul proprio divano, senza lo stress dei camerini e delle code alle casse.
Si alimenta una economia slegata da quella tradizionale e prende quota l'ecommerce.
Il 2018 si chiude in negativo per l'acquisto in negozio, in positivo per quelli in rete. Tendenza che non varierà con il nuovo anno ma che tenderà a crescere.
Lo dice chiaro il Codacons: la data di partenza degli sconti dopo le feste è inadeguata.
Gli italiani hanno fatto incetta di acquisti per tutto il periodo natalizio, non spenderanno tanti euro durante le promozioni, e non si tiene conto delle giornate dedicate come il black friday.
Cresce l'ecommerce, l'Istat ha stimato a Luglio 2018 un +13,6% rispetto al 2017, questo in ragione del fatto che sulle piattaforme ci sono delle promozioni dedicate, sconti che si ripetono durante l'arco dell'anno.
Si compra di tutto, dall'elettronica all'abbigliamento, dai viaggi al beverage, dall'arredamento all'editoria.
Un mercato fortemente in crescita, pochi passaggi su internet, in qualunque ora della giornata, un click e l'acquisto è stato perfezionato.
Il consumatore risparmia tempo, spesso danaro e riceve il prodotto nel giro di pochi giorni. I piccoli negozi rischiano di finire schiacciati da un sistema che non tiene conto delle piccole imprese.
Cosa comprano gli italiani? Di tutto, l'Osservatorio eCommerce B2c ha stimato per il 2018 la costante crescita del comparto turismo, seguono l'informatica e l'elettronica, l'abbigliamento, arredamento.
Questo trend ha segnato una inversione per le imprese italiane che hanno investito nella tecnologia e servito i proprio clienti online.
Cresce la vendita online dei prodotti dell'editoria che registrano un +20%, in aumento l'attenzione per l'acquisto dei prodotti di bellezza e per i ricambi di auto.
Una impennata la registrano le ricariche telefoniche effettuate online.
Al via allora i saldi che interesseranno 15 milioni di famiglie, ma 1 italiano su 4 non acquisterà nulla.
Piccola guida per evitare che il bagliore di uno sconto faccia fare un cattivo acquisto:
ricordate che la merce si può sempre cambiare conservando lo scontrino, non acquistare capi che non si possono provare, verificare il prezzo di partenza ( che deve essere indicato) e lo sconto finale, non rimanere abbindolati da sconti eccessivi.