Da decenni è chiuso. Adesso c'è chi cerca - tra le mille difficoltà della burocrazia e di una politica non in grado di salvare le bellezze di Trapani - di farlo rinascere dal suo stato di totale abbandono, meta come purtroppo è di vandali, di tossicodipendenti e di chi cerca solo un luogo coperto in cui dormire. E' l'ex Hotel Cavallino Bianco, sul lungomare di Trapani. Nei giorni scorsi abbiamo documentato lo stato in cui si trova.
Dopo il nostro video sull’ex Cavallino Bianco, ha scritto in redazione il proprietario dell’immobile. L’edificio appartiene dal 2015 all’imprenditore Andrea Bulgarella. Ebbene, è stato lui per primo a denunciare più volte la presenza di persone che bivaccano nel suo stabile, ma come abbiamo documentato, la situazione non cambia.
All’interno dell’ex Hotel Cavallino Bianco, da decenni non viene svolta più attività di tipo ricettivo-alberghiero. Lo stabile però dovrà essere ristrutturato e i lavori dovrebbero iniziare a breve, come ci ha riferito lo stesso imprenditore, lentezze burocratiche permettendo. Dal dicembre 2015 la struttura è controllata da una ditta di vigilanza, che effettua due controlli di giorno e due di notte. Questi controlli non hanno però scoraggiato le persone ad “abitare” in questo luogo.
“In data 08 agosto 2016 – a parlare è Andrea Bulgarella - nel corso di un sopralluogo presso la struttura, da parte dei nostri tecnici, veniva accertato che dei pannelli in ferro a protezione delle porte d'ingresso erano stati rimossi ed al suo interno venivano rilevati segni di bivacco di fortuna, con alcuni indumenti presenti al suo interno, chiesto l'intervento del 113 che giungeva prontamente per la constatazione, il giorno successivo un operaio portatosi in loco per eseguire i lavori di messa in sicurezza dell'immobile, notava al suo interno circa 10 extracomunitari che alla sua vista si davano a precipitosa fuga, di tutto ciò veniva presentata immediata denuncia - querela all'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Trapani.”
Nonostante l’intervento della Polizia e le denunce, i locali dell’ex hotel continuano ad essere occupati abusivamente. La porta di ingresso è chiusa, ma nel retro vengono divelte le paratie posizionate per impedire l’accesso. Il Cavallino Bianco è soltanto una delle strutture, tra pubbliche e private, che vengono occupate da chi cerca riparo per la notte, ma anche che vengono razziate di quel poco che resta da vandali e ladri.
Conoscendo i lavori che in precedenza ha già realizzato Andrea Bulgarella (la Tonnara di Bonagia, per citare alcuni esempi, I Mulini Resort, mentre tra poco dovrebbe aprire il Palazzo Platamone, che dà su Piazza Vittorio Emanuele), per il Cavallino ci sono speranze di un recupero qualificato, importante che gli ridia il lustro e la bellezza che merita. Meno speranze ci sono invece per tutte le altre strutture, pubbliche, abbandonate nel lungomare di Trapani, tra cumuli di rifiuti e una costa nel degrado, come racconteremo nelle prossime settimane.