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20/01/2019 19:25:00

Rischia di scomparire l'isolotto di Schola, allo Stagnone di Marsala

 L'isolotto di Schola, al centro dello Stagnone di Marsala, rischia di scomparire. Si tratta dell'unica isola di proprietà comunale all'interno della Riserva dello Stagnone. Ogni anno diminuisce di svariati centimetri. Durante il periodo romano vi era una scuola di retorica, dalla quale deriva il toponimo, dove tra l'altro si pensa che insegnasse Cicerone ai tempi in cui lui era questore della città lilibetana.

L'allarme è del geologo Aldo Nocitra, che da tempo studia quanto avviene allo Stagnone. L'Amministrazione Comunale, tre anni fa, aveva annunciato un progetto di riqualificazione dell'isola, ma, come al solito, non se n'è fatto niente. 

 «L’Isola – denuncia Aldo Nocitra sul Giornale di Sicilia di oggi – rischia di scomparire essendo la sua superficie ridotta ad appena 4 mila metri quadrati quando, secondo le carte topografiche del 1578, prodotte dall’architetto senese Tiburzio Spomacchi e del 1719-21 dal topografo austriaco barone Samuele Von Schuetton, la sua superficie non sarebbe stata inferiore a 20 mila metri quadrati». Secondo un certificato dell’Ufficio Patrimonio del Comune di Marsala – dice ancora Aldo Nocitra – nell’Isola c’erano 745 metri quadrati di case; ora ce ne sono soltanto tre che in totale hanno appena una superficie di 200 metri quadrati e sono in un pietoso e irrefrenabile stato di degrado. 

Qui un nostro reportage di sette anni fa.