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04/02/2019 08:30:00

Marsala, un progetto per ristrutturare tutte le case popolari

 L’Amministrazione Di Girolamo ha presentato all’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, un progetto di ristrutturazione della quasi totalità degli appartamenti di edilizia residenziale di proprietà del Comune di Marsala:

75 su 84 (gli altri 9 non richiedono interventi tecno-manutentivi attinenti al bando) ai fini della partecipazione al programma di Recupero e razionalizzazione degli immobili e degli alloggi Edilizia Residenziale Pubblica di proprietà dei Comuni e degli Istituti Autonomi. Per l’ammodernamento di questi alloggi, ricadenti tra la Via Grotta del Toro (14 appartamenti) e Via Salemi/Via Istria (61 appartamenti), il Comune ha richiesto un finanziamento pari a 1.770.084,56 euro a fronte di un investimento massimo di 50 mila euro per ogni singola unità abitativa.


“Con questo intervento progettuale – precisa il Sindaco Alberto Di Girolamo – intendiamo effettuare oltre che la messa in sicurezza di questi 75 appartamenti anche una riduzione dei costi di conduzione degli stessi alloggi da parte degli assegnatari mediante l'adeguamento e il miglioramento impiantistico e tecnologico degli immobili, con particolare riferimento alla prestazione energetica”.
Le tipologie di lavori previste per gli appartamenti con il progetto redatto dall’Architetto Stefano Pipitone riguardano, nello specifico:
la messa in sicurezza delle componenti strutturali degli immobili mediante interventi di adeguamento o miglioramento sismico;
la manutenzione straordinaria delle parti comuni dell'Unità abitativa;
l’ efficientamento energetico degli edifici per perseguire l'innalzamento di almeno una classe energetica.
La presentazione del progetto per il relativo finanziamento è stata possibile grazie al Decreto 16 Marzo 2015, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha approvato i criteri per la formulazione di un programma destinato ad interventi sia per il ripristino di alloggi di risulta sia per il tramite di manutenzione straordinaria anche al fine dell'adeguamento energetico, impiantistico statico e dei miglioramenti sismico degli immobili di Edilizia Residenziale Pubblica di proprietà dei Comuni o degli II.AA.CC.PP., al fine di dare prime e immediate risposte al disagio abitativo, nonché di favorire la più efficace gestione da parte degli enti proprietari degli immobili di edilizia residenziale pubblica.