Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
07/02/2019 12:00:00

Marsala, al via il progetto "Città Aperta". Sono 15 i cittadini impegnati

Sono in totale 15 i cittadini impegnati da questa settimana nel progetto “Città Aperta” promosso dal Piano di Zona del Distretto sociosanitario 52, di cui Marsala è comune capofila.

“L'obiettivo, afferma l'assessore Clara Ruggieri, è quello di sostenere nuclei familiari in grave stato di disagio sociale, cui verrà erogato un contributo economico a fronte dello svolgimento di attività di pubblica utilità”. Una prestazione lavorativa per un periodo complessivo di 10 mesi e per 20 ore settimanali, con un corrispettivo mensile di 500 euro.

Dei 15 cittadini ammessi, sei sono stati segnalati direttamente dai servizi territoriali; mentre gli altri nove sono stati selezionati dal Comune di Marsala (Segretariato sociale) a seguito di Avviso Pubblico in cui si riportano i requisiti richiesti: tra gli altri, situazione reddituale e stato di disoccupazione. Le attività di pubblica utilità comprendono, principalmente, la cura del verde pubblico a Villa Cavallotti, nonchè nei quartieri di Sappusi e Amabilina, in collaborazione con gli operai comunali.