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08/02/2019 09:26:00

Ruba il Suv con nonna e nipotina di due anni a bordo

 “Fermati, fermati!”. Grida disperata la nonna schiacciata sui sedili posteriori della Rav 4 della figlia. Con una mano si regge allo sportello, con l’altra afferra il seggiolino con la nipotina di un anno e mezzo.

La piccola ondeggia, quasi sbatte la testa contro il finestrino. Al volante del suv Toyota c’è un giovane robusto, straniero. Impreca nella sua lingua, alterna insulti e “stai zitta!” alla nonna che lo implora di fermarsi e andare via.

Attimi di terrore nel centro di Roma: un ladro, tuttora ricercato, ha rubato mercoledì sera in piazzale Prenestino, a Porta Maggiore, l’auto a una docente universitaria scesa pochi istanti prima per spostare uno scooter che ostruiva un parcheggio, ma non si è accorto che a bordo c’erano la figlia e la madre, di 69 anni.

In realtà non si è nemmeno reso conto che c’era il freno a mano inserito, e proprio questa distrazione gli ha impedito di andare lontano. Solo un caso fortunato. Percorso qualche chilometro il ladro è stato costretto ad abbandonare la vettura che fumava da tutte le parti, dopo aver bruciato anche la frizione, ed è fuggito a piedi portandosi dietro la borsa dell’insegnante. Quest’ultima, disperata per quello che era accaduto e senza telefonino (rimasto nella borsa), ha chiesto aiuto a un passante che ha telefonato al 112. E poco dopo i carabinieri del Nucleo radiomobile e della compagnia Piazza Dante, insieme con i motociclisti dei vigili urbani, hanno individuato il suv in piazza Santa Croce in Gerusalemme. A bordo la piccola in lacrime e la nonna sotto choc, poi accompagnata in ospedale. All’arrivo della mamma, la bimba era in braccio a una carabiniera. In mano un ovetto di cioccolato regalato da un altro militare dell’Arma. 

Questo il racconto dell'episodio tratto dal Corriere della Sera.