La «Città di Custonaci» ha ufficialmente presentato la nuova brochure turistica alla BIT di Milano all’interno dello stand della «Regione Siciliana» e alla presenza del Governatore Nello Musumeci e dell’Assessore Regionale al Turismo Sandro Pappalardo. L’amministrazione regionale ha, infatti, inserito, come da loro stessi sottolineato, il rinomato «Presepe Vivente di Custonaci» tra le 45 manifestazioni di rilievo assoluto nell’Isola. La delegazione custonacese, composta dall’Assessore alla Cultura e al Turismo Fabrizio Fonte e da operatori turistici, ha avuto modo di confrontarsi e, soprattutto, di promuovere il territorio, attraverso la modalità del B2B, con Tour Operator e Agenzie di viaggio nazionali ed internazionali presenti alla strategica, e assai partecipata, fiera milanese. Le nuove brochure, collocate in un apposito desk, sono andate letteralmente a ruba, sottolineando la naturale propensione della cittadina collinare, ricca di bellezze paesaggistiche e naturalistiche, con tutti i suoi eventi culturali, religiosi e folkloristici che nel corso dell’anno vengono realizzati a favore dei turisti e dei visitatori, verso un turismo sostenibile e di qualità. Significativo è stato anche l’incontro, all’interno dello stand delle «Isole Egadi», con il sindaco di Favignana Giuseppe Pagoto all’insegna del «patto di amicizia», legato al culto della «Madonna di Custonaci», sottoscritto lo scorso mese di settembre in occasione della manifestazione «Regina Pacis».
«La nuova brochure rappresenta simbolicamente il nostro piccolo scrigno - affermano Giuseppe Bica Sindaco di Custonaci e Fabrizio Fonte Assessore al Turismo - con tutti gli eventi più significativi e con tutte le potenzialità che possono attrarre i turisti nella nostra città. Un territorio che può vantare, tra le sue svariate ricchezze, la suggestione delle limpide acque di Cornino che si riflettono sulla bellezza incontaminata di Monte Cofano, deve necessariamente promuovere il suo patrimonio ai più alti livelli. La presenza alla «BIT di Milano» sottolinea, pertanto, l’attenzione che l’Amministrazione comunale presta al comparto turistico quale volano di sviluppo economico del territorio nel suo complesso. Anche perché - concludono Bica e Fonte - l’offerta turistica custonacese può tranquillamente puntare anche sul «turismo esperienziale» legato, ad esempio, alla sentieristica o all’eno-gastronomia, ma dei contatti sono stati avviati, proprio a Milano, anche con delle agenzie specializzate sul «turismo religioso», essendo Custonaci una tra le poche «Civitas Mariae» in Italia».