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12/02/2019 22:05:00

L'Ospedale di Castelvetrano perde i posti letto e i servizi di Rianimazione e Oncologia

 Il Governo Musumeci ha ufficializzato il nuovo piano sanitario regionale. In Provincia di Trapani  si potenziano tutti gli ospedali del territorio, tranne quello di Castelvetrano che perde 14 posti letto e servizi importanti come la Rianimazione e l’Oncologia.  Sulla riforma appena approvata, che ha avuto l'avvallo del ministro della Salute Grillo, interviene il responsabile del Movimento Liberi e Indipendenti, Luciano Perricone.

“E’ davvero triste - afferma Perricone - prendere atto della scellerata decisione di “svuotare” l’ospedale di Castelvetrano di reparti come, la Rianimazione e l’oncologia, per potenziare altri ospedali della zona che a questo punto, appare chiaro, risultano essere politicamente più protetti. Il piano sanitario voluto da Razza e Musumeci e condiviso da tutti i deputati eletti nel trapanese, sa di - colpo al cuore - alla sanità del Belice. Già, perché è giusto ricordare a qualche politico della zona che, depotenziare l’ospedale di Castelvetrano , è da considerarsi un grave gesto contro il diritto alla Salute per tutti i residenti della Valle del Belice: da Poggioreale, Salaparuta e Santa Ninfa, per finire a Menfi e Gibellina".

"Un bacino d’utenza che Mazara del Vallo non ha mai avuto - continua Perricone -. Dalle carte pubblicate sembra che Razza e Musumeci, abbiano risolto solo con la riduzione dei posti dell’ospedale di Castelvetrano, gli atavici problemi di bilancio della sanità siciliana.

Questi i numeri della riforma per gli ospedali trapanesi: Ospedale di Castelvetrano: da 130 posti letto passa a 116; Mazara del Vallo, da 36 posti letto passa 176 posti e aumenta reparti, con rianimazione e l’oncologia provenienti da Castelvetrano e viene classificato -Dea di Primo Livello.; Salemi passa da 38 a 76 posti letto; Marsala passa da 132 a 176 posti letto; Trapani passa da 257 a 302 posti letto; Alcamo da 63 a 85 posti letto; Pantelleria da 16 a 30 posti letto. 

“Davvero incomprensibile - aggiunge Perricone- che tutti gli ospedali trapanesi ottengono di più e Castelvetrano arretra su tutto. Poi c’è da sottolinea anche l’aspetto occupazionale. E’ opportuno ricordare, in questa occasione, che ogni- posto letto ospedaliero-produce in termini occupazionali , secondo le statistiche ufficiali, 5 posti di lavoro.

Ancora una volta, la politica trapanese – isola - Castelvetrano per difendere gli interessi delle città vicine dove, questi deputati, vivono e agiscono politicamente. Deputati che mi piace ricordare, sono subito pronti a proferir parola quando si tratta di criticare e puntare il dito contro Castelvetrano e allo stesso modo, allineati a girare le spalle quando occorre aiutare la comunità castelvetranese. Nessuna logica sanitaria può essere plausibile dietro il declassamento di Castelvetrano se non quella riconducibile al mero interesse politico".