Casseforti piene di soldi, Rolex, gioielli, lingotti d'oro. E' quanto hanno scoperto nel corso del blitz i Carabinieri del Ros che questa notte hanno eseguito un'operazione antimafia tra Mazara, Campobello e Castelvetrano, arrestando tre persone ritenute appartenenti a cosa nostra.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Trapani, della Compagnia di Mazara e del ROS, hanno tratto in arresto, in esecuzione del fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica -DDA- di Palermo: gli imprenditori LUPPINO Calogero Jonn, campobellese di 39 anni, GIORGI Salvatore, zio del predetto, 60 enne anch’egli di Campobello di Mazara e CATALANOTTO Francesco, castelvetranese gestore di un centro scommesse a Campobello di Mazara. Sono accusati di associazione mafiosa, estorsione e corruzione elettorale.
Nella stessa indagine è indagato anche il deputato regionale Stefano Pellegrino, accusato di corruzione elettorale. Per gli inquirenti il deputato di Forza Italia avrebbe comprato voti dai Luppino.