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28/02/2019 11:05:00

Castellammare, formazione “anticorruzione” per amministratori ed impiegati comunali

 Corsi di formazione “anticorruzione” rivolti agli assessori, ai consiglieri, agli impiegati comunali per spiegare come è corretto comportarsi nell'ambito dell’amministrazione pubblica e non solo. Dall'entrata in vigore della “spazzacorrotti” l’amministrazione comunale ha deciso di avviare una serie di incontri per spiegare concretamente cosa prevede la nuova legge che modifica il codice penale integrando i reati alla cui condanna consegue la pena accessoria dell`interdizione perpetua dai pubblici uffici. Gli incontri saranno curati dall'assessore alla Legalità della giunta guidata dal sindaco Nicola Rizzo: l’avvocato Giacomo Frazzitta, presidente della camera penale di Marsala.

«Le parole vanno tradotte in fatti. Abbiamo un nuovo piano anticorruzione comunale ed è in vigore la legge “spazza corrotti” ma è necessario che in maniera pratica e concreta si spieghi come è corretto comportarsi in riferimento al ruolo ed alla funzione che si svolge perché alcuni comportamenti potrebbero essere ritenuti leciti e non esserlo. Per questo, con l’avvocato Giacomo Frazzitta, che mi onoro di avere in giunta, abbiamo deciso di dare vita a degli incontri -afferma il sindaco Nicola Rizzo- rivolti prima agli stessi assessori, quindi agli impiegati ed a tutti i consiglieri comunali, perché i comportamenti etici siano alla base dell’azione pubblica, facendo presente quali sono le conseguenze di comportamenti non rispondenti alla propria posizione istituzionale o personale».

Secondo la legge, entrata in vigore il 31 gennaio, per l'incensurato condannato con pena superiore a 2 anni si apriranno le porte del carcere, poiché i reati contro la pubblica amministrazione non potranno beneficiare di misure alternative come l'affidamento in prova o la detenzione domiciliare. La legge modifica il codice penale, integrando i reati alla cui condanna consegue la pena accessoria dell`interdizione perpetua dai pubblici uffici.

«La legalità parolaia non è nell'interesse di questa amministrazione. Ritengo che un’amministrazione pubblica debba dare l’esempio alle tante persone perbene che hanno comportamenti etici ed isolano e marginalizzano chi non rispetta le regole. Per dare segnali concreti e forti -sottolinea il sindaco Nicola Rizzo- stiamo lavorando in questa direzione con attività culturali ed incontri sulla legalità e la rivalutazione della figura di un nostro concittadino che per il suo rigore morale deve essere un esempio, cioè Piersanti Mattarella che vogliamo ricordare come merita attraverso una progettualità in itinere».