Sconfitta che fa malissimo quella maturata oggi al “Nino Lombardo Angotta” per il Marsala 1912. Gli azzurri subiscono per quasi tutta la partita il gioco del Cus Palermo, sin da subito apparso più in forma sia dal punto di vista fisico che tecnico. Il match si sblocca in favore degli ospiti poco dopo la mezz'ora di gioco, quando Riccobono, dopo l''ennesimo affondo sulla fascia, mette al centro un cross sul quale si avventa di testa Pirrotta che spedisce la sfera in fondo alla rete. Non cambia il copione della gara nella ripresa, con un Cus sempre più padrone del gioco che raddoppia al 62'. Stavolta Riccobono si mette in proprio, dribbla un difensore lilibetano e con un a botta precisa supera l'estremo difensore azzurro. Riccobono sfiora anche il tris e la personale doppietta quando una sua punizione si stampa sulla traversa e poi sulla linea di porta senza varcarla. Tre punti che valgono oro per il Cus Palermo, che può continuare a credere nella salvezza diretta. Salvezza che per il Marsala 1912, invece, è appesa ad un filo. I punti che separano gli azzurri dal Mussomeli,sestultimo, sono, infatti, sei e la prossima settimana avrà luogo lo scontro diretto con la Nuova Caccamo, in cui le due compagini si giocheranno l'opportunità di disputare i play-out per restare in Eccellenza. Ultimi 180 minuti del campionato che varranno una stagione intera.
Riccardo Tranchida