Si sta trasformando in un dibattito sul futuro dell'aeroporto di Trapani, l'incontro sull'Area Vasta organizzato oggi a Marsala, alla presenza dei Sindaci del territorio.
Il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando punta molto sulla "mobilità alternativa" e dice che l'Amat, la municipalizzata dei trasporti di Palermo, è a disposizione, ad esempio per potenziare il collegamento tra Trapani e Punta Raisi, o per incentivare il car - sharing: "Risolveremmo così la metà dei problemi, con un collegamento veloce tra Birgi e Punta Raisi. Una distanza che si può percorrere anche con venticinque minuti, molto meno della distanza che si copre tra i terminal dell'aeroporto di Londra. Dobbiamo chiedere alle Ferrovie un impegno".
"Il problema - continua Orlando - non è salvare Birgi, ma uscire fuori dalla logica dell'emergenza, andare oltre".
Questo il resoconto della seduta nell'aggiornamento dell'ufficio stampa del Comune di Marsala:
Ad inizio di lavori chiede di intervenire il Commissario straordinario del Libero Consorzio dei comuni della provincia di Trapani, Raimondo Cerami, che rappresenta importanza dei lavori odierni e di quanto un corretto piano di trasporto possa influire con la situazione economica del nostro territorio. Parla di rete integrata e di problemi dell’aeroporto di Birgi.
Nel suo intervento il Sindaco di Marsala, fa la cronistoria di “Area Vasta”, ne indica i componenti e punta l’attenzione sui mezzi di trasporti che negli anni, dalle nostre parti non sono migliorati soprattutto in termini di tempo. Il treno ad esempio che collega la stazione di Marsala con quella di Palermo impiega lo stesso tempo di diversi anni addietro.
Il Porto ancora con i suoi fondali impedisce l’attracco a navi che prima vi ormeggiavano per il carico e scarico di merci. Grande attenzione del Sindaco anche per la bretella autostradale che, una volta realizzata consentirà di migliorare considerevolmente la viabilità su gommato nel nostro territorio, unendo peraltro la zona del Belice con l’aeroporto di Birgi. Le infrastrutture sono fondamentali per creare lavoro e sviluppo del territorio. Per questo bisogna continuare a lavorare assieme.
Sono presenti diverse autorità fra cui il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando ed anche diversi operatori turistici.
2° lancio
Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, riassume i temi principali per cui è stata creata “area Vasta”. Parla di progetto condiviso e di rete fra i Comuni. Almenta che a Palermo per 2700 chilometri strade vi sono solo 4 cantonieri. Parla di calamità istituzionale per diversi comuni metropolitani. Lamenta che benché sia passato diverso tempo il crollo del viadotto di Imera non è stato riparato con danni per l’economia di quel versante e per l’intera Sicilia.
Deve essere fatta una seria analisi del sistema dei trasporti in Sicilia. Da Alcamo ad esempio non vi sono mezzi di trasporto pubblico che collegano la città con gli aeroporti di Birgi e Punta Raisi. Loda il servizio di Car sarin che risolve alcuni problemi della viabilità. Parla di necessita del doppio binario in tutta la Sicilia e di collegamenti veloci. Precisa che Palermo ha impiegato 100 milioni di eruo per ricapitalizzare la Gesap. Stessa cosa chiede che si faccia anche per l’Airgest. Se qualcuno pensa che l’Aeroporto di Birgi continui ad essere gestito in perdita, sbaglia completamente. Occorre rivalutare l’Aeroporto di Birgi, su cui non vi è alcun interesse di Gesap, e non farlo funzionare in stato di precarietà. Sull’aerostazione di Palermo fa presente che non verrà mai svenduto a privati e ciò almeno fino a quando farà il Sindaco (2022). Dichiara di essere disponibile ad alleggerire il traffico merci nel porto di Palermo trasferendolo su altre stazioni portuali. Parla di elitrasporti e auspica maggiori collegamenti fra aeroporto e porto. Tutti abbiamo l’interesse di muoverci assieme nell’interesse della Sicilia Occidentale.
Arrivano i sindaci di Trapani, Giacomo Tranchida, e di Enna, Maurizio Antonello Dipietro.
3° Lancio
Duro intervento del Sindaco Giacomo Tranchida che appare deciso sia sulla politica dei trasporti che su quella turistica. Trapani ha il 40% dei beni culturali della Sicilia e deve essere adeguatamente servita. Perché non si fanno i due poli previsti dal Presidente della Regione? Si deve essere chiari sull’aeroporto di Trapani e si devono dire le cose per come stanno. Parla dell’aeroporto di Birgi come volano di sviluppo più importante del nostro territorio. Chiede un incontro al più presto con il Presidente della Regione sul futuro di Birgi e chiede che il sindaco della città metropolita si faccia promotore di questo, proprio nell’ottica di Area Vasta. Fa presente anche che è necessario creare la destinazione turistica Sicilia Occidentale e minaccia di uscire dal Distretto turistico se ciò non avverrà.
Il Sindaco Orlando si dichiara d’accordo con Tranchida e lamenta l’assenza dell’assessore Regionale ai Trasporti. Dichiara di essere d’accordo all’incontro e ribadisce che Palermo e la Gesap non possono farsi carico dei deficit dell’Airgest. Annuncia che è formalmente disponibile a convocare un incontro per risolvere le tematiche di Birgi.
Il Sindaco Tranchida fa presente che se la Regione non c’è ci sono i Comuni e confida nella determinazione di Orlando. Fa presente che se i Comuni si consociano per la Sicilia non potranno che esserci frutti positivi.
Il Sindaco Alberto Di Girolamo fa presente che non vi è una lotta fratricida fra i due aeroporti di Trapani e Palermo.