"Grazie per i pompini". Diventa un caso il post del Sindaco di Messina, Cateno De Luca. Un umorismo da scuola media, non c'è che dire. Il sindaco di Messina Cateno De Luca vuole ringraziare il collega di San Fratello, Salvatore Sidoti Pinto, per l’ospitalità che gli ha offerto. E nel farlo pubblica un post volutamente ambiguo, e con un gioco di parole pubblicizza i dolci che a San Fratello le donne preparano durante la Quaresima, e cioè i biscotti chiamati ‘pompini’.
Quindi racconta un dialogo avvenuto tra i due: "Sindaco Metropolitano per ora le nostre donne sono impegnate a fare pompini". De Luca racconta di essersi imbarazzato dopo aver ascoltato incredulo le parole del collega di San Fratello. "Vuoi vedere come si fanno i pompini?", continua Sidoti Pinto, senza perdersi d'animo. "Ed io mentre volevo sprofondare rispondo: collega veramente siamo di passaggio magari sarà per un'altra volta…!", gli risponde De Luca. "Allora te li faccio assaggiare al Palazzo Municipale come finiamo la riunione", insiste ancora il sindaco di San Fratello, con un tono allusivo.
Ma qualche riga più sotto ecco svelato l'arcano: "I pompini sono dei biscotti tipici con l’uovo sodo che si fanno nel periodo di quaresima". E De Luca sciorina anche l'etimologia della parola: "Pompini deriva da pompa cioè dal fare una grande cosa da cui anche pompa magna". E conclude con fare da venditore: "Vi invito a venire qui ed assaporare i pompini di San Fratello! Grazie per tutti i pompini che mi avete regalato!".