I pescatori di Marinella di Selinunte protestato per la situazione del porto che li costringe a non potere uscire più con le proprie imbarcazioni. La comunità è scesa in strada indossando i giubbotti di salvataggio, imitando così la protesta dei gilet gialli in Francia.
Da anni il piccolo porticciolo che viene utilizzato per le barche dei pescatori è pieno di posidonia e sabbia e l’unica zona dove ancora è possibile entrare è proprio l’ingresso del bacino.
«Siamo costretti a tirare le barche con le corde – spiegano i pescatori che hanno protestato – alcuni hanno, dovuto portare le barche a Porto Palo di Menfi». I pescatori, dall’ingresso del Parco archeologico hanno raggiunto il porto di Selinunte, dove, in segno di solidarietà, le attività commerciali sono rimaste chiuse.