Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
20/04/2019 10:40:00

Scatta la corsa al posto di "navigator" per il reddito di cittadinanza. Ecco cos'è

 Scade l'8 maggio il termine per candidarsi al posto di “navigator”, la figura che dovrà dare assistenza tecnica ai centri per l'impiego nella guida dei beneficiari del reddito di cittadinanza nella ricerca di un lavoro.


Anpal Servizi ha specificato che le candidature vanno presentate dando già l'indicazione della provincia per la quale si intende lavorare.
Ci si potrà candidare solo per via telematica e c'è tempo fino alle 12.00 dell'8 maggio. Per chi sarà selezionato ci sarà un compenso niente male. Si tratta di un contratto di collaborazione coordinata e continuativa di circa due anni, per 30.938 euro lordi annui, compresi 300 euro al mese di rimborso spese.
I candidati che devono essere cittadini italiani o di un paese europeo o con un regolare permesso di soggiorno per lavoro, devono essere laureati in discipline economico giuridiche o sociali o in pedagogia e scienze dell'educazione, psicologia o pedagogia con una laurea magistrale o specialistica o comunque del vecchio ordinamento (non basta la laurea triennale). Ma la selezione sarà dura. Accederanno alla selezione al massimo 20 candidati per ogni posizione in ogni provincia.
Gli aspiranti navigator poi dovranno superare un test con domande a risposta multipla costituito da 100 quesiti ai quali bisogna rispondere in 100 minuti. Le materie sono: cultura generale, logica, informatica, politiche del lavoro, reddito di cittadinanza, contratti, istruzione e formazione, regolamento del mercato del lavoro, economia aziendale e test psicoattitudinali. La prova si supera con un voto di almeno 60/100.