Si terranno il 16 e 17 luglio le udienze fissate dalla Corte d'Appello di Palermo per il processo per la morte di Uwadia Bose, la donna nigeriana di 37 anni, trovata strangolata nell'antivigilia di Natale del 2013 nei pressi del cimitero di Custonaci.
Accusato dell'omicidio è il lavapiatti Alessandro Bulgarella che il 16 maggio di due anni fa è stato assolto dall'accusa di avere ucciso la donna che viveva a Palermo con il compagno e le due figliolette e dove lavorava come parrucchiera, ma la sera si spostava a Trapani per prostituirsi.
In queste due nuove udienze è prevista la requisitoria del pm Belvisi, sostituto procuratore della Repubblica di Trapani «applicato» alla Procura generale di Palermo per sostenere l'accusa anche nel processo d'appello contro il lavapiatti.
Belvisi in primo grado aveva chiesto la condanna di Alessandro Bulgarella a complessivi 25 anni di reclusione (22 per l'omicidio e 3 in continuazione per rapina). La prostituta, infatti, secondo l'accusa sarebbe stata strangolata nel contesto di una rapina.