Erano finiti sotto processo con l’accusa di aver partecipato al pestaggio, davanti ad pub di Trapani, di alcuni loro coetanei. Adesso, però, due fratelli trapanesi, B.R.e A.R., sono stati assolti “per non aver commesso il fatto”.
L’aggressione, ad opera di un gruppo di giovani, ai danni di altri giovani, avvenne la sera del 22 maggio 2016, davanti il Pub Beats, in via Turretta, a Trapani. Ad avere la peggio fu Giuseppe Lucido. Oltre a B.R. e A.R., la Questura individuò come aggressore anche J.M., che è già stato condannato con patteggiamento della pena. I due fratelli, invece, adesso sono stati assolti dal giudice monocratico di Trapani GaspareSammartano. A difenderli sono stati gli avvocati Natale Pietrafitta e Luigi Pipitone. Questi i fatti: la sera del 22 maggio 2016, alcuni ragazzi armati di pale, spranghe e mazze da baseball aggredirono un altro gruppo di coetanei che stazionava davanti al pub di via Turretta. E furono “botte da orbi”, a seguito delle quali coloro che ebbero furono trasportati al Pronto soccorso dell’ospedale Sant’Antonio abate. Abbastanza serie le ferite riportate da alcuni di loro. La peggio l’ebbe Giuseppe Lucido. “E’ evidente – hanno commentato, dopo la sentenza, gli avvocati Pietrafitta e Pipitone - che si sia trattato di un errore giudiziario nel quale sono rimasti coinvolti i due giovani assolti. La lacunosità e la fumosità delle dichiarazioni rese dalla persona offesa e dai testimoni hanno portato a confermare l'assoluta estraneità degli imputati ai fatti contestati”.