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02/05/2019 06:00:00

Trapani, oggi in consiglio comunale si discute la mozione sulle famiglie arcobaleno

Questa mattina tornerà a riunirsi il consiglio comunale di Trapani, per discutere della mozione sul riconoscimento delle famiglie arcobaleno.

In città scoppia il caso in seguito al rigetto dell’istanza presentata da una coppia gay, sposata, che chiede che venga riconosciuta la doppia genitorialità per i figli, due gemelli.

Si è mobilitata una buona parte della cittadinanza trapanese, della provincia, parlamentari nazionali e associazioni che si sono mossi sotto l’hashtag #giacomometticiunafirma, chiedendo al sindaco di agire colmando il vuoto normativo in Italia presente.

Lo hanno fatto altri sindaci, senza distinzione di bandiera di appartenenza, dalla Appendino a Torino a De Magistris a Napoli, solo per citarne due.

Giacomo Tranchida, qualche settimana fa ai nostri microfoni, ha dichiarato che non sta facendo altro che applicare la legge, la stessa che dovrebbe essere modificata dal governo centrale, di fatto, dice, non avocando a se poteri non di pertinenza.

La coppia, nel frattempo, ha deciso di adire le vie legali. Sarà il giudice, adesso, a stabilire la necessità della doppia genitorialità, che non è una medaglietta da esibire ma l’esigenza e l’urgenza di tutelare due bambini.

Il riconoscimento consentirebbe, infatti, ad ambedue i genitori di avere gli stessi diritti ma soprattutto gli stessi doveri.
Cosa accadrebbe se il genitore, al momento unico padre, improvvisamente venisse a mancare? I bambini sarebbero resi immediatamente adottabili.

Garantire normalità a due creature significa consentirgli di avere una continuità affettiva, indispensabile per una crescita serena.

Sembra impensabile che nel 2019 si possa ancora tentennare nel riconoscere tutela a due minori e non il loro diritto ad essere bambini felici.
Oggi, a Palazzo Cavarretta, i consiglieri comunali discuteranno la mozione sul riconoscimento delle famiglie arcobaleno, il 5 maggio, invece, sarà festa.

A partire dalle ore 10, Villa Margherita accoglierà i cittadini per una domenica che vedrà una serie di giochi, dagli aquiloni al clown, musica e balli. E’ previsto un pranzo sociale per tendere la mano ai deboli, nel pomeriggio un momento di lettura anche nella lingua dei segni. Il programma completo è su www.festadellefamiglie.it