Non esiste più la spiaggia di Eraclea Minoa, nell'Agrigentino. Era uno dei tratti più belli della costa della Sicilia, anche per il bellissimo boschetto che conduceva ad una spiaggia di dune bianche e di sabbia finissima. Adesso tutto è perduto. L'erosione costiera si sta facendo sempre più devastante.
Un progetto della Regione Siciliana l'anno scorso stanziò 4 milioni di euro, ma i lavori non cominciano, per via della burocrazia. Da qui l'esasperazione di cittadini, amanti della spiaggia e degli imprenditori che hanno investito nel tempo in quel tratto di costa.
L'8 Maggio la Regione ha convocato una conferenza di servizi per accelerare un intervento, che comunque non potrà mai restituire la spiaggia perduta.
Gli ultimi danni, a Pasquetta. La mareggiata causata dal forte scirocco ha inferto ulteriori ferite a ciò che resta del boschetto. Lo afferma in una nota la delegazione agrigentina di Mare Amico. «Probabilmente ora il burocrate di turno proverà a chiudere nuovamente le strade di accesso alle spiagge, ma Eraclea invece ha bisogno di aiuto concreto e interventi urgenti - continua Mare Amico -. La natura non aspetta sicuramente la Valutazione di impatto ambientale sul progetto approvato dalla regione. Eraclea Minoa è agonizzante. Prima dell’estate debbono partire i lavori finanziati ed anche gli operatori turistici del luogo non possono essere lasciati soli a contrastare la forza del mare», conclude l'associazione.