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16/05/2019 21:17:00

Santa Ninfa, un week-end all'insegna della preistoria al castello di Rampinzeri

Un week-end dedicato all'archeologia. Organizzato dal museo della preistoria «Pietra, prima cultura» di Santa Ninfa e dall'associazione «Prima archeologia» di Partanna, con il patrocinio del Comune, si svolgerà sabato 18 e domenica 19 maggio un seminario sulla preistoria.

Lo scopo del workshop è quello di mettere insieme due esigenze del processo conoscitivo: da un lato favorire l’ampliamento delle conoscenze, grazie agli interventi qualificati di specialisti della ricerca preistorica; dall’altro provare a misurarsi concretamente con problematiche e strategie della vita preistorica. Per questo motivo sabato, a partire dalle 17, si terranno due relazioni sulla vita degli antichi antenati dell'uomo.

La prima riguarderà la conoscenza dei metodi e delle tecniche di scheggiatura della selce, di cui parlerà diffusamente Marta Arzarello, dell’Università di Ferrara; la seconda concernerà la nascita dell’arte nella preistoria, i cui aspetti saranno affrontati dallo studioso Antonino Filippi. Domenica, invece, si terranno dei laboratori, aperti a tutti e gratuiti (per i ragazzi è necessaria la presenza degli adulti): il primo permetterà di conoscere le materie prime usate dagli artigiani preistorici per la scheggiatura e consentirà di misurarsi con tutte le difficoltà di questi processi e di queste tecniche operative; il secondo invece permetterà di usare delle vere e proprie armi preistoriche (il propulsore, il giavellotto e la frombola). I laboratori saranno diretti dall’équipe composta da Marta Arzarello, Andrea Perez e Marco Guastella.

È mediante la passione e la fede nel lavoro che il museo «Pietra, prima cultura» vuole rendere omaggio a quell’infaticabile ricercatore di verità sepolte dalla polvere del tempo che è stato Sebastiano Tusa. A lui si deve l’apertura del museo ed è nel suo ricordo, e soprattutto grazie alla sua lezione civica e scientifica, come precisano i curatori «vogliamo andare e guardare avanti».