E' stato ascoltato in Procura federale, a Roma, Maurizio De Simone, il nuovo proprietario del Trapani Calcio. Con il suo legale, l'ex Sindaco di Marsala, Renzo Carini. Nessuno dei due ha voluto rilasciare dichiarazioni.
Nel campionato di Serie C girone C sotto la lente d’ingrandimento della Procura Federale c’è il Trapani Calcio e il suo passaggio di proprietà nella mani dell’irpino Maurizio De Simone.
La Procura Federale ha chiesto delucidazioni in merito al trasferimento delle quote societarie. Intanto la società in questi giorni è a lavoro per adempiere a tutti gli obblighi previsti richiesti dalla Lega: risulta depositato il bilancio aggiornato al 31 dicembre della FM Service che ha rilevato la società granata, mentre a giorni si dovrebbe procedere alla sostituzione della fideiussione presentata ad inizio stagione, con un’altra operata presso un istituto di credito estero accreditato. Sul fronte stipendi, la società fa sapere che tutti i tesserati saranno pagati con con l’arrivo di una somma proveniente dalla Lega.
Intanto il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, ha assicurato che: “Dovesse malauguratamente precipitare la situazione, La città di Trapani sarebbe PARTE LESA e quindi si costituirebbe come tale nei confronti sia dall’attuale proprietà ma anche nei confronti della vecchia (Morace e Liberty) che non ha preteso le dovute garanzie di continuità ai subentranti.”