“Sull'erogazione degli assegni di cura ai disabili gravissimi purtroppo registriamo ancora insostenibili ritardi che arrivano anche a due mesi. Se si pensa che anche un paio di giorni di ritardo possono essere devastanti per tante famiglie, si capisce la portata del problema che, evidentemente, è sottovalutato dagli assessori Razza e Scavone, che non dovrebbero invece dormirci la notte”.
Lo sfogo-denuncia è del deputato del M5S all’Ars Giorgio Pasqua che chiede l’intervento immediato dei due assessori e dello stesso Musumeci.
“Basta, i disabili e i loro familiari sono stanchissimi di queste continue prese in giro. Tutti gli impegni che sono arrivati per loro da questo governo inconcludente non si sono mai concretizzati e a nulla è valso il cambio di assessore e dirigente all’assessorato ai Servizi sociali. Ritardi c’erano prima e ritardi ci sono adesso. E questo nonostante i fondi per i disabili ci siano, basterebbe solo metterli a disposizione delle Asp in tempo utile”.
Immediata la replica dell'assessore regionale alla salute Ruggero Razza: “Il deputato Pasqua continua a speculare sui disabili. Questa volta peró ne discuteremo in modo diverso: davanti al giudice. Mi sono stancato delle speculazioni e delle falsità. Proprio in questi giorni il neo dirigente della Famiglia ha anticipato le risorse alle Asp per coprire il fabbisogno fino al 30 giugno. Ed il decreto è repertoriato. In più ho posto come obiettivo per i manager, a pena di decadenza, l’erogazione delle risorse. L’unico inconcludente qui è chi non riesce a riconoscere mai il lavoro degli altri”.