E' un dono speciale quello che la Regione Sicilia ha fatto alla Sardegna: un giovane individuo di aquila del Bonelli è stato, infatti, spostato dalla provincia di Agrigento al Parco Regionale di Tepilora, in provincia di Nuoro.
L’obiettivo è quello di introdurre la specie anche sull’isola sarda. «Negli ultimi anni in Sicilia il numero di individui di aquila del Bonelli è cresciuto in modo consistente e così, dopo un approfondito studio di sostenibilità e previa l’autorizzazione della Regione Sicilia, gli esperti dei progetti “Aquila a-Life” e Life ConRaSi hanno ritenuto fattibile destinare alla Sardegna un pulcino nato dalla popolazione selvatica siciliana – spiega il WWF –. Oggi, dopo quasi dieci anni di azioni di tutela, sono presenti in Sicilia 45 coppie di questa magnifica aquila mediterranea».
L’aquila donata alla Sardegna è un giovane individuio maschio di 55 giorni. Battore – così è stato chiamato – è ora all’interno delle voliera di adattamento allestita dall’Agenzia regionale Forestas, in attesa di crescere e familiarizzare con l’ambiente naturale circostante e, tra qualche settimana, sarà lasciato libero di volare nei cieli sardi.