Ha compiuto 18 anni lo scorso mese di aprile il giovane che venerdì sera, dopo aver rubato un'auto, una Nissan Micra, era andato a velocità sostenuta contro la processione di Maria Ausiliatrice in corso dei Mille creando il panico tra i cittadini che partecipavano all'evento religioso, e proseguendo poi in via Goldoni dove ha abbandonando l'auto per fuggire a piedi.
Il giovane, che non ha mai conseguito la patente e che è già conosciuto dalle forze dell'ordine, è stato trovato, dopo ventiquattro ore di ricerche, nella sua abitazione nell'ex Villaggio regionale di Alcamo. Fino a pochi giorni fa si trovava in una comunità di Palermo, era stato, infatti, arrestato per aver commesso alcune rapine. Adesso per lui è scattata una denuncia a piede libero per ricettazione aggravata, transito in zona vietata, guida pericolosa, fuga a seguito di incidente e guida senza patente.
Per rintracciarlo i militari si sono serviti delle videocamere di sorveglianza e grazie alle testimonianze dirette di chi era sul luogo al momento della folle corsa contro la processione, sono riusciti a risalire alla sua identità.
Dalla ricostruzione fatta dagli inquirenti, il giovane ha rubato l'auto in via Mangione nel pomeriggio di venerdì, andando poi in giro per la città alla ricerca di un luogo dove nasconderla. In serata ha imboccato il corso dei Mille proprio nel momento in cui, forse a sua insaputa, si stava svolgendo il corteo religioso che stava per compiere l'ultimo tratto di strada per rientrare nell'Oratorio Salesiano.
A quel punto nonostante l'alt di una vigilessa che regolava il traffico, ha temuto di essere bloccato e anziché fermarsi ha accelerato andando incontro alla processione rischiando di travolgere i fedeli e costringendoli, a cominciare dal tamburinaio, a scansarsi per evitare di essere travolti.