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28/05/2019 22:00:00

La Regione siciliana prova a rimettere in moto la cantieristica del porto trapanese

 La Regione siciliana prova a rimettere in moto la cantieristica navale al porto trapanese. Lo conferma l’indagine di mercato che il governo siciliano ha avviato attraverso la pubblicazione di un “atto di consultazione” per la concessione dell’utilizzo produttivo del bacino di carenaggio galleggiante sito nel porto di Trapani.

Il provvedimento è del Dipartimento regionale delle Attività produttive in cui riporta espressamente l’intenzione di concedere la gestione produttiva del bacino di carenaggio galleggiante da 4.000 tonnellate dell’area portuale: “L’Amministrazione – scrive il dipartimento – ha necessità di acquisire la disponibilità, da parte di operatori economici della cantieristica navale, alla gestione in concessione del bacino di carenaggio in argomento e della relativa area attigua in banchina. Per la concessione della gestione del bacino di carenaggio è prevista la corresponsione di un canone annuo, che sarà determinato in sede di pubblicazione del bando di gara di concessione, che potrà eventualmente essere conguagliato con eventuali interventi di manutenzione al bacino che dovranno essere effettuati sotto la sorveglianza dei tecnici della Regione e dell’Ente di Classifica che sarà designato”.

Il motivo di questa iniziativa risiede nel fatto che si vogliono “orientare e calibrare” gli obiettivi della stazione appaltante per la concessione in gestione produttiva del bacino. L’indagine è finalizzata a conoscere l’assetto del mercato della cantieristica navale del naviglio di piccolo e medio tonnellaggio a cui si rivolge il bacino di Trapani: “L’Amministrazione – si legge nell’atto di consultazione – ha intenzione di procedere a due distinte selezioni di gara: una finalizzata alla concessione produttiva del bacino di carenaggio già completato e funzionale ed un’altra per appaltare i lavori di completamento della manutenzione straordinaria del bacino in argomento. Tale ultimo appalto sarà indetto in esito a questa indagine di mercato”.

Il bacino di carenaggio galleggiante oggetto della concessione è ormeggiato nel porto di Trapani, località ‘Isola di Zavorra’ ed è stato oggetto di un primo intervento di manutenzione straordinaria, concluso nel luglio del 2017, e deve essere invece oggetto di un intervento di completamento delle opere di ristrutturazione che si ritiene possano essere concluse entro un anno dall’emissione dell’atto di consultazione. L’intervento di completamento della manutenzione straordinaria del bacino in sarà finanziato con risorse regionali e comprenderà anche il rilascio del certificato di navigabilità del natante da parte dell’Ente di Classifica individuato.