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01/06/2019 14:10:00

Alcamo, è stato arrestato il pirata della strada che ha investito la folla in processione

E' stato arrestato il pirata della strada che con un'auto rubata ha investito la folla di una processione ad Alcamo, qualche giorno fa. Si tratta di un ragazzo di 18 anni, già con precedenti alle spalle, le sue iniziali sono P.G.. Al giovane, individuato e denunciato nei giorni scorsi, che già si trovava in una comunità, è stata aggravata la misura cautelare e per lui si sono aperte le porte del carcere. Ecco i dettagli nella nota della Polizia. 

 Nel primo pomeriggio del 30 maggio c.a., personale dipendente eseguiva un ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa in pari data dal Tribunale per i Minorenni di Palermo a carico del diciottenne P. G.; secondo la predetta Autorità Giudiziaria la misura custodiale si rendeva necessaria per le continue violazioni che il giovane arrestato aveva posto in essere rispetto alla misura cautelare personale del collocamento in comunità alla quale risultava essere sottoposto dai primi giorni del mese di aprile poiché indagato per furto aggravato.


Dopo essere stato scarcerato dal carcere minorile di Palermo il giovane veniva collocato in una comunità laddove rimaneva solo qualche giorno per poi allontanarsi senza fare più rientro.
Il P. G. nei giorni scorsi è salito alla ribalta della cronaca giudiziaria per aver attraversato una processione religiosa con un veicolo risultato essere rubato, creando nella circostanza panico tra i fedeli che seguivano in corteo la funzione religiosa. Nell’arco di ventiquattrore il guidatore del veicolo veniva rintracciato ed identificato proprio nell’odierno arrestato P. G. il quale veniva deferito in stato di libertà all’A.G. competente.


Le ripetute violazione alla misura cautelare del collocamento in comunità e la comprovata pericolosità sociale, venivano fatte oggetto di una attenta valutazione da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo il quale avanzava formale richiesta al G.I.P. competente di aggravamento della misura cautelare personale.
Il P. G. non è nuovo ad episodi del genere atteso che gia nel 2018 personale dipendente eseguiva analogo provvedimento emesso dalla medesima A.G. sempre in relazione a ripetute violazione della misura cautelare personale del collocamento in comunità.