Nuove frontiere della difesa degli animali a Trapani. Enrico Rizzi, l'animalista per eccellenza del capoluogo, è riuscito a salvare questa volta... un topo. Avete capito bene: non un cane maltrattato, un gattino su un tetto, ma un topo. E per di più con la coda mozzata.
L'epica impresa è raccontata con queste parole dallo stesso Rizzi (che pubblica anche la foto del topo in questione, che vi pare...):
#Trapani: un anziano trova in giardino questo topolino con la coda rotta e riesce a farlo uscire fuori casa. L’animale si ferma sul marciapiede della strada. La gente lo vede. Un uomo urla: “ammazzate sto schifo”. A quel punto succede l’inaspettabile: diversi cittadini presenti intervengono in difesa del topolino. Una donna dal balcone urla: “È piccolo, indifeso, spaventato. Che male vi può fare? Lasciatelo stare e semmai avvisate Enrico Rizzi (me praticamente)” - dice.
Interviene così Francesco Cestari, ausiliare del traffico in servizio in quella zona che prende anche lui le difese dell’animale, mi informa telefonicamente, riuscendo ad allontanare un uomo che voleva pestare il topolino.
Trovandomi in aeroporto, ho informato subito Balduccio Ferlito, volontario super attivo della Lega del Cane di Trapani che in pochi minuti è giunto sul posto, recuperandolo.
Come vedete ha la coda spezzata. Dovrà essere operato. Ho dato a Balduccio disposizione di portarlo all’Ambulatorio “Centro Veterinario Città di Trapani” dei Dottori Pietro Ingrande e Lella Battaglieri per le cure del caso, cui mi farò personalmente carico. Speriamo di riuscire a salvarlo.
Grazie al mio caro amico Francesco, a Balduccio, a tutti quei cittadini che hanno avuto pietà per questo piccolo essere indifeso.