Si è concluso il progetto “Sport di classe”, promosso dal MIUR e dal CONI e rivolto alle scuole primarie di I grado, a cui anche quest’anno l’I.C. “Capuana-Pardo” ha aderito.
L’obiettivo è stato quello di valorizzare nella scuola primaria l’educazione fisica e sportiva, così come stabilito anche nella recente normativa scolastica, considerata fondamentale non solo per lo sviluppo motorio degli alunni, ma anche per la trasmissione di valori etici trasversali, connessi ai principi di legalità e lealtà.
Il progetto, curato dall’insegnante Rosaria Muratore, referente sportiva dell’Istituto, è stato rivolto agli alunni delle classi quarte e quinte e ha previsto l’insegnamento dell’Educazione fisica per due ore settimanali, non solo con lezioni impartite dalle docenti delle classi, ma anche con l’ausilio di un esperto esterno, ruolo ricoperto anche per quest’anno, dalla prof.ssa Francesca Velardo, che ha lavorato con i bambini per prepararli al torneo finale di palla rilanciata e soprattutto per trasmettere loro i valori del fair-play, della lealtà, del gioco che diverte, della fratellanza sportiva.
Il torneo si è disputato nei giorni 28-29-30 maggio presso la palestra del plesso “Capuana” e ha coinvolto gli alunni dei plessi “N. Atria” e “L. Capuana” che hanno gareggiato in quadrangolari e triangolari di palla rilanciata e che si sono concluse con la premiazione del giorno 30 maggio.
La referente del progetto, Rosaria Muratore, così ha commentato: “Tengo moltissimo a questa iniziativa che ormai porto avanti da anni e che permette di valorizzare lo sport e il fair-play, insegnando il rispetto delle regole e il rispetto degli altri, compagni o avversari, attraverso il riconoscimento di ogni componente della squadra e dell’impegno personale e insostituibile che ognuno dei bambini mette in pratica per dare un contributo speciale al gioco.”
La Dirigente dell’Istituto, prof.ssa Anna Vania Stallone, che ha aperto la mattinata sportiva della finale, ha voluto comunicare alle famiglie presenti, ma soprattutto agli alunni, quanto sia importante promuovere atteggiamenti corretti attraverso gli esempi concreti che lo sport, quello vero, fornisce.
“ La più grande vittoria che i bambini possano conseguire- dice la Dirigente - è capire il valore dell’inclusione, senza il quale verrebbe meno la finalità precipua su cui si fonda questo progetto e che è in armonia con quanto previsto dalle Indicazioni nazionali del MIUR. Lo sport promuove stili di vita corretti, incoraggia la solidarietà e si sviluppa sul concetto di legalità, che spinge a fare sempre il proprio dovere, nel rispetto del prossimo e delle regole.”
Si è complimentata quindi con le alunne della classe quarta del plesso Capuana, Matilde Gullo e Sara Bongiorno, poiché sono state premiate al campionato nazionale di ginnastica artistica, svoltosi a Civitavecchia, ottenendo la la medaglia d’argento, simbolo di grande soddisfazione per la scuola e e per la città di Castelvetrano.