Piante di canapa, marijuana già essiccata e ancora una persona arrestata. E' il risultato dei controlli effettuati nel corso del fine settimana dai Carabinieri a Castelvetrano. Due ragazzi sono stati trovati con piantine di marijuana e con “erba” già pronta da vendere. Un altro ragazzo, Valerio Renna, 27enne di Catania, è stato fermato per essere evaso dalla comunità in cui si trovava per scontare una misura cautelare alternativa. Ecco i dettagli nella nota.
Il costante controllo del territorio effettuato dai militari in forza alla Compagnia Carabinieri di Castelvetrano ha permesso, nei giorni scorsi, di rinvenire della sostanza stupefacente e di trarre in arresto un soggetto evaso dal regime di detenzione domiciliare.
Lo scorso sabato 15 giugno, in prima mattina, i militari del locale Nucleo Operativo e Radiomobile e della dipendente Stazione di Marinella, supportati da Archie, unità cinofila antidroga appartenente al Nucleo di “Palermo – Villagrazia” hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Marsala:
S.D., giovane castelvetranese cl.94 già noto alle forze dell’ordine, perché – a seguito di perquisizione domiciliare e personale – veniva trovato in possesso di un’inflorescenza di cm.15 di “canapa indica” e di alcune sostanze chimiche per la fertilizzazione di quelle piante;
B.R., altro giovane castelvetranese, cl 90 ma incensurato, trovato in possesso di due inflorescenze rispettivamente di cm. 6 e 15 di “canapa indica” e g.27 di sostanza stupefacente di tipo “marijuana”.
Quanto illecitamente detenuto veniva sottoposto a sequestro.
Nella mattinata di lunedì 17 giugno, i militari della Stazione di Gibellina hanno tratto in arresto RENNA Valerio, 27enne di origini catanesi, già noto agli uffici giudiziari e sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare presso la comunità “Myrhiam Rinascita” di Salemi: il RENNA veniva sorpreso dai militari operanti all’interno della Stazione Ferroviaria di Gibellina e – superata la sua resistenza – veniva condotto in caserma per le formalità di rito. Su disposizione della Procura della Repubblica di Sciacca veniva sottoposto nuovamente alla misura della detenzione domiciliare presso la suddetta comunità, in attesa dell’aggravamento della misura, a seguito del quale verrà tradotto presso la casa circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.
Sempre nella giornata di ieri, nell’ambito del piano d’azione denominato “Modello Trinacria” e con il supporto di personale della Compagnia d’Intervento Operativo del 12° Rgt. CC “Sicilia”, sono state controllate più di 130 persone a bordo di 90 mezzi di trasporto di vario genere (automobili, motocicli e ciclomotori), elevate 6 contravvenzioni al C.d.S., effettuate 5 perquisizioni personali e veicolari e – tra Castelvetrano e Marinella di Selinunte – controllati 20 soggetti sottoposti a misure restrittive della libertà personale.