Tre cassonetti per la raccolta degli olii vegetali esausti di provenienza domestica sono stati collocati nei giorni scorsi nel territorio comunale di Campobello.
Le stazioni di raccolta, in particolare, sono state posizionate a Campobello, nella via S. Giovanni Bosco (dinanzi i locali comunali dei servizi sociali), nella frazione balneare di Tre Fontane in via Trapani (all’interno dell’area in cui si trovano i bagni pubblici) e a Torretta Granitola nel piazzale antistante il muro di cinta della Tonnara, area conosciuta anche come “spiaggetta Stassi”.
I contenitori sono stati forniti all’Amministrazione comunale dalla società “Ecologica Italiana s.r.l.”, con cui il Comune ha stipulato una convenzione nell’ambito della quale, in passato, sono stati promossi anche diversi incontri nell’Istituto comprensivo “Pirandello-S.Giovanni Bosco” con l’obiettivo di fornire agli alunni informazioni e istruzioni per un corretto smaltimento degli oli vegetali.
Il sindaco Castiglione, infatti, tiene a ribadire che l’olio alimentare è un rifiuto altamente inquinante e che, se scaricato nella rete idrica e fognaria, richiede un notevole dispendio di denaro e di energia per la sua depurazione. Come molti rifiuti, però, anche l’olio vegetale esausto può essere avviato al riciclo, occorre semplicemente versarlo all’interno di bottiglie di plastica chiuse e inserirle negli appositi contenitori. All’interno delle stazioni di raccolta è vietato introdurre altri tipi di olio.