Il Segretario Generale, Alfonso Spataro, nella qualità di Responsabile dell’Ufficio Procedimenti Disciplinari del Comune di Trapani, ha formalizzato il licenziamento di un dipendente comunale, condannato, in via definitiva, per tentato omicidio e detenzione abusiva di fucile, alla pena della reclusione di anni 12 e mesi otto.
Oltre alla pena detentiva il Giudice ha disposto in capo al dipendente l’interdizione dai pubblici uffici, l’interdizione legale e la sospensione dell’esercizio della potestà genitoriale durante l’esecuzione della pena, nonchè la libertà vigilata, per una durata non inferiore a tre anni, una volta espiata la pena detentiva.
Il provvedimento del Segretario Generale è stato adottato in forza dell’art. 55-quater, comma 1, lettera f), del D. Lgs. n. 165/2001, che statuisce quale automatica causa di licenziamento l’intervenuta condanna penale definitiva in relazione alla quale è prevista l’interdizione perpetua dei pubblici uffici.