Doppia condanna al termine del processo per la truffa dei loculi al cimitero di Erice. I due imputati Vincenzo Scaduto e Alessandro Baiata, sono stati condannati, il primo ad un anno e 4 mesi, condanna che va ad aggiungersi ad una precedente, per un totale di 2 anni e 4 mesi e 1100 euro di multa, il secondo, invece, che è stato assolto dall'accusa di truffa ma condannato per appropriazione indebita, è stato condannato a 10 mesi e 150 euro di multa.
Nel periodo in cui avrebbero commesso i reati, tra il 2011 e il 2014, Scaduto come titolare di un'agenzia di pompe funebri, e Baiata dipendente di una ditta incaricata dal Comune della realizzazione e della gestione del nuovo cimitero, si sono fatti consegnare fino a 60mila euro da parte dei cittadini, quali importi di oneri e diritti di concessione dei loculi cimiteriali.
I cittadini, però, non sapevano che i loro soldi non venivano versati all'azienda. Venti ci cittadini raggirati che si sono costituiti parte civile assieme al comune e alla ditta vittima del raggiro.