Usavano l'elisoccorso del 118 per effettuare voli privati. Due medici sono stati condannati in Sicilia: quattro anni per peculato, con in più il risarcimento alla parte civile, 15.000 euro. La vicenda dell'elisoccorso usato come taxi risale al 2015 quando si scoprirono diversi casi di politici e dirigenti che facevano intervenire gli elicotteri della sanità pubblica per trasporti non urgenti.
L' eliambulanza del 118 fu usata come un taxi per trasportare da Messina a Palermo un consigliere comunale. Adesso è arrivata la condanna a 4 anni per i medici Pietro Marino, all'epoca responsabile della centrale 118 di Messina, e Francesco Cucinotta, dirigente medico del pronto soccorso del Policlinico di Messina.
La vicenda è quella del trasporto in elicottero dell'ex vicepresidente del consiglio comunale di Messina Nino Interdonato, che nel luglio del 2013 rimase ferito in un grave incidente stradale, dal Policlinico di Messina all'ospedale Villa Sofia-Cervello di Palermo, dove Interdonato fu operato dall'ex primario Matteo Tutino, poi finito agli arresti per truffa al servizio sanitario pubblico in merito a un'altra vicenda.