Il sindaco di San Vito Lo Capo, Giuseppe Peraino, torna a ringraziare chi si è speso nelle ore dell’emergenza quando, poco dopo l’una di notte di mercoledì, è scoppiato un rogo nei pressi della Torre dell’Impisu, in contrada Sauci. Le fiamme, alimentate dal vento di scirocco, avrebbero potuto mettere a rischio le vita delle oltre 800 persone ospiti del Villaggio Calampiso. Ecco il suo comunicato.
” Apprendo con piacere la determinazione della direzione della Riserva Naturale Orientata dello Zingaro di riaprire ai visitatori l’ingresso dal lato di San Vito Lo Capo. Martedì , infatti, a seguito dell’incendio divampato nella notte, in prossimità della Torre dell’Impisu e che, fortunatamente, non ha lambito l’area di Riserva, era stato chiuso l’accesso a scopo precauzionale. Nel condannare fortemente il vile atto al patrimonio boschivo, alla flora e alla fauna del nostro territorio, di cui è indubbia la matrice dolosa, esprimo allo stesso tempo un forte ringraziamento a tutto il personale forestale per l’impegno profuso . Le fiamme, infatti, sono state fermate grazie all’instancabile lavoro e alla profonda conoscenza del territorio da parte del personale forestale in servizio alla Riserva e all’Anticendio. Grazie alla loro professionalità ed esperienza è stato scongiurato che le fiamme potesse attaccare questo polmone verde, fiore all’occhiello della nostra provincia, tra le mete turistiche predilette.
Rinnovo, infine, un sentito ringraziamento ai vigili del fuoco, e all’ing. Incalcaterra, che lavorano sempre in condizioni estreme a tutela della pubblica sicurezza, al personale in servizio dell’aeronautica militare di Birgi, intervenuto con un elicottero contribuendo, assieme ai due canadair, allo spegnimento delle fiamme nelle zone più impervie e a TUTTI coloro i quali si sono prodigati nelle operazioni di evacuazione via mare degli ospiti del villaggio Calampiso e che si sono occupati della loro assistenza una volta giunti sulla terraferma. Un grazie anche al personale del 118 e della CRI”.